Editore: Mondadori, Milano
Anno: 2011
Prezzo: €17,50
Pagine: 188
In Italia i gay non possono sposarsi, né, tantomeno, adottare bambini. Eppure cresce il numero di coppie omosessuali che soddisfa il desiderio di paternità e maternità ricorrendo alla “gestazione per
altri” (quella che comunemente si chiama, con espressione non troppo delicata, “utero in affitto”) e sobbarcandosi a defatiganti procedure in altri Paesi. Questa è una di queste storie: due gay trentenni da Roma agli Stati Uniti per diventare padri di due bambine. Grazie a una donna che ha donato l’ovulo e ad una che ha accolto due embrioni.
Si può approvare o meno, tuttavia è un libro da leggere. Non solo perché si confronta con realtà da noi pochissimo diffuse, è vero, ma che probabilmente lo saranno di più in futuro; ma anche perché
l’autore è un giornalista e il libro ha uno stile spigliato e leggero, venato di garbato umorismo.