Editore: Baldini + Castoldi, Milano
Anno: 2020
Prezzo: €18
Pagine: 298
C’è stato un tempo in cui il diritto di famiglia era considerato la Cenerentola del diritto. E in cui fra i “maestri” dell’avvocatura mai avreste potuto trovare uno Jemolo o un Carnelutti matrimonialista.
Poi la società è cambiata, sono cambiate le leggi, è arrivato il divorzio (e molto altro) e con esso una nuova attenzione e sensibilità verso i bisogni della persona, della famiglia, dei figli. Così il diritto di famiglia ha trovato il suo giusto posto nella grande categoria del diritto ed oggi nessuno si sognerebbe di negargli l’enorme importanza per la vita delle persone.
Una premessa necessaria, questa, prima di parlare della “mini enciclopedia” (che tanto “mini” non è) di De Filippis, Gassani e Rimini. Due parole sugli autori. De Filippis, Presidente di Sezione della Corte d’Appello di Salerno, è un noto esperto di diritto di famiglia; alcuni dei nostri soci ricorderanno una sua conferenza di molti anni fa nella sede dell’ISP. Gian Ettore Gassani, avvocato, è fondatore e Presidente dell’AMI (Associazione Matrimonialisti Italiani), di cui il Presidente dell’ISP è socio onorario. Cesare Rimini è l’esempio vivente del cambiamento al quale si accennava sopra: unanimemente considerato tra i “grandi” avvocati del diritto di famiglia. Tutti e tre sono autori di numerosi libri.
Questa enciclopedia si giova, naturalmente, della loro esperienza e della loro autorevolezza; tuttavia, il suo pregio consiste in una peculiare caratteristica: quella di essere… informale. In che senso? Nel senso che il tono è quello di una conversazione, informale appunto, tra amici. Niente gergo, niente ampollosità, niente linguaggio accademico per addetti ai lavori. Léggi, procedure, prassi giudiziarie, articoli del Codice… Tutto è raccontato e spiegato con chiarezza e semplicità. Così sarà facile anche a chi non mastica troppo il linguaggio giuridico capire finalmente cosa sono i patti prematrimoniali di cui si fa un gran parlare (solo un parlare perché non ammessi dalla legge italiana), come funzionano le unioni civili, cosa si intende per “maternità surrogata” o per “testamento biologico”.
Al termine di alcuni macro-argomenti – come la separazione, il divorzio e l’affidamento dei figli – “Domande e risposte” soddisfano le curiosità più frequenti. Dubbi e concetti sono chiariti anche nella parte intitolata “Approfondimenti e interviste”, con domande – più o meno le stesse – rivolte ai tre autori. Le ultime pagine (“Vademecum del riformista”) sono una curiosa sintesi de jure condendo: affiancati su due colonne troviamo alcuni articoli del Codice Civile attuale e di quello… del 2040, così come potrebbero essere sulla base degli orientamenti attuali della giurisprudenza, della evoluzione dei costumi, dell’indirizzo della nostra società. E forse dei desideri dei tre giuristi.