Dopo quasi due anni giunge all’esame della Commissine Giustizia della Camera il ddl 2669 che prevede gli accordi prematrimoniali (prima firmataria l’on. Alessia Morani, PD). Gli accordi – consentiti in numerosi Paesi ma non in Italia – permettono di disciplinare prima del matrimonio, tramite negoziazione assistita, rapporti derivati da un’eventuale separazione personale o divorzio.
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Non è la prima volta che accade, ma è comunque un provvedimento insolito, e merita di essere rilevato, il decreto emesso dal giudice Gigliano, del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, con il quale è stato stabilito che le figlie minori di due genitori in fase di separazione resteranno nella casa coniugale e saranno i genitori a doversi alternare. Nel decreto (n.1054/2017) si stabiliscono anche i diversi tempi: da lunedì a venerdì le minori staranno con la madre ed il padre avrà diritto di visita; dal venerdì sera al lunedì mattina avverrà il contrario: staranno col padre e la madre avrà diritto di visita. Si tratta, naturalmente, di un provvedimento provvisorio, nel quale – sia detto per inciso – non si può non rilevare l’usuale squilibrio di tempi fra padre e madre.
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Genitori che state programmando le vacanze estive ricordatevi di tenere bene d’occhio i vostri figli, evitando di distrarvi. Un sondaggio effettuato dal motore di ricerca di voli e hotel www.jetcost.it su tremila genitori di sei diverse nazionalità ha avuto risultati sorprendenti: una famiglia italiana su cinque smarrisce un figlio durante le vacanze natalizie o estive. Niente drammi, per fortuna: in media dopo 7 minuti il bambino viene ritrovato. Luoghi critici sono risultati: centri commerciali, mercatini rionali, piste da sci, parchi a tema e alberghi. I più distratti? Gli spagnoli, ma gli italiani sono al secondo posto. Seguono, nell’ordine, tedeschi, portoghesi, britannici e francesi.
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Quando la mamma è colpita da una depressione post-partum, i neo-papà sono presi da sgomento, confusione, sconcerto. Vorrebbero capire meglio cosa sta succedendo e individuare una via d’uscita. Per questo, sarebbe bene che imparassero a riconoscere i sintomi della depressione, fossero coinvolti nel sostegno psicologico alla compagna ed aiutati essi stessi. Sono questi i risultati di una ricerca svolta da un gruppo di psicologi dell’Università di Coventry guidati dalla psicologa inglese Rebecca Boddy. Gli psicologi hanno intervistato numerosi uomini le cui partner erano state ricoverate in una unità madre-bambino per una psicosi post-partum.
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Ancora una drammatica “dimenticanza” da parte di una genitore: una mamma trentottenne di Terranuova Bracciolini (AR) ha dimenticato in auto la figlia di diciotto mesi. La bimba è morta dopo essere rimasta sei ore nell’abitacolo surriscaldato. La donna segretaria comunale nel Comune di Castelfranco di Sopra, si era recata direttamente al lavoro anziché accompagnare, come ogni giorno, la bambina all’asilo e aveva parcheggiato l’auto davanti al suo ufficio, dimenticando la piccola in macchina. Inutili sono stati i tentativi di soccorso. Ora la donna è indagata per omicidio colposo.
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