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Lettere al giornale


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Caro Direttore,

a proposito dell’ultimo Editoriale di ISP notizie e della separazione. Credo che essere genitori separati comporti una dose ancora più elevata di equilibrio rispetto a quella necessaria agli altri genitori. Questo perché – inutile addolcire la pillola – la separazione provoca sempre un certo trauma nei figli, che trovano spesso cambiato il loro stile di vita o, comunque, non sentono più la solida sicurezza psicologica di un nucleo familiare (anche se tutto questo può essere spesso compensato  da un’atmosfera di maggiore serenità quando incontrano separatamente l’uno o l’altro genitore che, almeno in loro presenza, non litigano più…).

Ma parlavo di maggiore equilibrio perchè a volte quella riottosità e quell’aggressività che spesso è inevitabile si scateni all’inizio della separazione nella coppia, può  permanere nel tempo, portando per esempio a denigrare l’immagine dell’altro coniuge in presenza dei figli e/o a non trovare mai un accordo pacifico sul come gestire luoghi e spazi degli incontri o della convivenza con la prole.

Spesso, cioè, le ripicche o le polemiche della ex coppia continuano a scaricarsi sull’uno o sull’altro membro della stessa attraverso i figli (per non parlare, naturalmente, di casi gravi come quelli ai quali tu accenni nell’Editoriale) che rimangono così fra l’incudine e il martello, costretti a prendere le parti dell’uno o dell’altro genitore o a ritrarsi, per difesa, in una chiusura emotiva che non giova certo al loro sviluppo psicologico.

Far sì che la separazione venga vissuta con la maggiore serenità possibile, proprio per il bene dei figli, purtroppo non è affatto frequente e dico questo anche in base alla mia esperienza di psicoterapeuta che vede continuamente casi del genere in terapia.

Ma lo dico anche in base alla mia esperienza di genitore divorziato che, dopo anni di lontananza dal coniuge, ha ritrovato con lui una sintonia che permette alle figlie una serenità di rapporti sia con la madre che col padre, che è sicuramente  benefica alla loro vita affettiva

Maria Elettra Cugini, psicologa e psicoterapeuta. ISP Roma

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