Chissà se mai troverà pace la diatriba che sempre oppone psicologi, pedagogisti, pediatri: per i figli servono i “no” (magari opportunamente motivati) o sono preferibili i “sì” (magari con le necessarie precisazioni)? Le due scuole sono abbastanza radicali e i titoli riflettono spesso questa radicalità. Juul, terapeuta danese della famiglia, ha in realtà un approccio piuttosto soft al diniego dei genitori, nel senso che applica “l’arte di dire no” e considera il “no” “la più amorevole delle risposte”.
E’ appena il caso di ricordare che nel numero scorso di ISP notizie è stato recensito il libro di Renato Palma I sì che aiutano a crescere (parafrasi di I no che aiutano a crescere, di Asha Phillips, Feltrinelli). Altro libro sul tema, quello del pediatra Roberto Albani Si fa come dico io (Pratiche Editrice, 2006), vero manuale di sopravvivenza per genitori, al cui potere fa riscontro un vero e proprio potere dei figli, anche in tenerissima età.