di Maurizio Quilici *
La decisione era nell’aria da tempo, resa inevitabile dalla crisi economica che ha colpito – non diversamentre da tante altre associazioni – anche l’I.S.P.: trasformare ISP notizie da cartaceo in telematico.
Le spese per la stampa e la spedizione del nostro notiziario assorbivano ormai la totalità delle modeste risorse dell’Istituto, lasciando “scoperte” molte altre voci di spesa. Non è stata una decisione facile quella che, assieme al Consiglio Direttivo, ho dovuto prendere. E vi assicuro che negli ultimi anni avevo dato fondo a tutte le risorse e a tutti i “tagli” possibili proprio per evitare questo momento. Ma alla fine mi sono dovuto arrendere. Dopo 23 anni di pubblicazione cartacea credo che tutti noi fossimo molto affezionati al nostro modesto (nelle dimensioni, non nel contenuto) notiziario e che questo passaggio non sia indolore. Ma forse mi sbaglio: fra i nostri soci c’è stato anche chi ha minimizzato e addirittura nella trasformazione ha trovato aspetti positivi. Non è riuscito a convincermi del tutto. D’altra parte, anche se navigo in Internet e leggo e-book sull’e-reader, appartengo ad una generazione che ha fatto grandi abbuffate di pagine di carta e non di schermate e che a contatto con la carta stampata ha vissuto anche professionalmente gran parte della sua vita.
Comunque sia, è inutile lagnarsi. Il dado è tratto. Vi risparmio le procedure burocratiche che ho dovuto affrontare con il Tribunale Civile di Roma – Sezione Stampa, in barba alla spesso declamata “semplificazione”, e quelle con il ROC (Registro Operatori della Comunicazione) nel quale il notiziario è obbligatoriamente iscritto.
Poiché adottiamo una formula nuova, ci sarà, presumo, un periodo di aggiustamento anche grafico (consigli e suggerimenti sono bene accetti). Intanto, però, era importante dare un segno di continuità con questo primo numero on-line.
Come vedete, questo numero riproduce in buona parte il “vecchio” notiziario cartaceo. Le rubriche sono le stesse ed anche l’impostazione grafica è identica. In seguito si vedrà. Questo numero è accessibile a tutti, ma dal prossimo la lettura sarà possibile solo ai soci (che contineranno a ricevere il notiziario in omaggio) e agli abbonati. Iscritti e abbonati riceveranno via mail una password che consentirà loro l’accesso al notiziario e che sarà periodicamente cambiata. A questo proposito è importante che l’Istituto sia in possesso degli indirizzi mail, aggiornati, di tutti gli iscritti.
Non mi resta che augurarvi buona lettura ed anche “raccomandarvi” una buona lettura. Da oggi, infatti, non riceverete più il nostro notiziario nella cassetta della posta, pronto da sfogliare, ma sarete avvertiti via mail dell’uscita on-line di ogni numero. Da oggi dovrete prendere l’iniziativa di andare sul sito dell’Istituto e di cliccare su ISP notizie. Sarà un problema per i pigri? Mi auguro proprio di no!
* Presidente dell’ISP